Slesia (ted. Schlesien; ceco Slezsko; pol. Śląsk) Regione storica dell’Europa centrale (50.000 km2 ca.), priva di confini naturali ben definiti, compresa per la maggior parte nell’alto bacino dell’Oder e in misura/">misura minore in quello della
Zona di insediamento slavo a partire dal 10° sec., la S. fu progressivamente germanizzata negli ultimi secoli del Medioevo e nell’età moderna, ma la popolazione tedesca è stata drasticamente ridotta a causa delle espulsioni seguite all’assetto politico determinato dagli esiti della
La S. è molto ricca di giacimenti carboniferi, per lo più compresi in territorio polacco (bacino dell’Alta S., bacino di Wałbrzych, nei Sudeti) e solo in piccola misura in territorio ceco (distretto di
Cristianizzata poco prima del 1000, la S. fu per tutto l’11° sec. teatro di lotte fra Tedeschi, Polacchi e Cechi, rimanendo polacca con Boleslao III. Il processo di germanizzazione ebbe inizio nel 13° sec., quando i vari centri della regione erano retti da principi originari della famiglia dei Piasti. Essendo deboli i legami con la Polonia, la S. rimase a lungo oscillante fra il regno di
Alla fine della