Siviglia (sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera
Notevole centro portuale e industriale, sede di industrie siderurgiche, meccaniche, agroalimentari, chimico-farmaceutiche, tessili e della ceramica. S. è una delle principali mete turistiche spagnole, non solo per le sue attrattive storico-artistiche, ma anche per quelle naturalistiche del vicino Parco nazionale di Doñana, alla foce del Guadalquivir, ricchissimo di avifauna e interessante per la sua posizione in prossimità dell’estremità meridionale dell’Europa e vicino alla costa africana.
Sul sito dell’odierna S. sorgeva anticamente, nel territorio dei Turdetani, Hispalis, elevata a colonia da Cesare con il nome di Colonia Iulia Romula. Capitale di un conventus iuridicus/">iuridicus in età imperiale, fu conquistata dai Vandali (411), dagli Svevi, dai Visigoti e dagli Arabi di Mūsā ibn Nuṣair (712); allora, con il nome di Ishbīliyya, fu scelta come sede del governo da ‛Abd al-‛Azīz governatore dell’Andalusia, alla cui morte (716) la sede fu trasferita a
La città conserva nella topografia il carattere moresco (strade strette e tortuose, vicoli ciechi, piazzette); più regolare la periferia. Nel nucleo originario di S. è il centro della vita cittadina (piazze della Costituzione e di S. Fernando, Calle de las Sierpes). Nella città vecchia restano molte caratteristiche case con patio. Notevole la cattedrale, a 5 navate, costruita (1402-98) sulle fondamenta di una moschea di cui resta il minareto (12° sec.), trasformato in campanile, la celebre Giralda. Notevoli la Capilla Real, grandiosa costruzione plateresca (1575) e il Patio de los Naranjos, resto dell’antica moschea. Altre chiese: S. Gil (13° sec., rimaneggiata nel 18°); S. Ana (13° sec.) e S. Catalina (14° sec., con parti di un’antica moschea), in stile gotico-mudéjar; S. María la Blanca (portale gotico) e la chiesa del Salvatore, di stile churrigueresco; del periodo barocco anche la chiesa de la
Negli ultimi decenni del 20° sec. S. è stata oggetto di notevoli interventi architettonici, tra cui il ponte Alamillo e il viadotto della Cartuja, di
Regno di S. Uno degli Stati musulmani della Spagna, indipendente dal califfato di Cordova nel 1023 e durato fino al 1091.
Trattato di S. Concluso il 9 novembre 1729, pose fine al conflitto, scoppiato nel 1727, che aveva contrapposto la