Shan Popolazioni Thai, abitanti nelle valli montane del Myanmar settentrionale e orientale, dove sono immigrate dalla Cina meridionale. Il nome S., probabilmente di origine cinese, significa «signori di montagna». Agricoltori e commercianti, di religione buddhista, gli S. costituiscono la maggioranza della popolazione della divisione amministrativa omonima.
Una dinastia S. dominò la Birmania, in un periodo di burrascose vicende, fra il 1287 e il 1531.
Popolazione mongoloide principalmente diffusa nello Yunnan cinese e sull’omonimo altopiano del Myanmar. Tra il 13° e il 16° sec. gli shan dominarono la regione orientale dell’od. Myanmar, per poi dar vita a piccoli Stati tributari dei re birmani. Nel periodo britannico i cd. Shan States erano governati ...
(XXXI, p. 599). - Gli stati degli Sh. costituiscono una federazione di 33 stati, divisi in due gruppi: Nord con 7 stati, Sud con 26 stati, appartenente, con i Karen ed i Kachin, alla Unione Federale Birmana; sono situati all'estrema sezione nord-est della Birmania, al confine con la Cina, il Laos e ...
(Shan States; A. T., 95-96). - Gli Shan, che chiamano sé stessi "Thai", ossia "liberi", sono una popolazione mongoloide strettamente affine ai Siamesi, diffusa nella Cina sud-occidentale e sull'altipiano orientale di Birmania. Per quanto gli Shan cinesi costituiscano una popolazione considerevole, il ...
ahom ‹ahòm› agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente agli Ahom, popolo shan (di ceppo thai), che intorno al sec. 13° occupò parte dell’Assam (distretto di Sibsagar), venendo poi assimilato dagli Indoarî. Lingua ahom (o ahom s. m.), appartenente alla...
birmano agg. e s. m. – 1. agg. Della Birmania, territorio e stato asiatico nella parte occidentale della penisola indocinese fino al 1989 (il nome è rimasto successivamente a indicare uno degli stati federati che, assieme agli stati nazionali dei Karen,...