SELGAS y CARRASCO, José

Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)

SELGAS y CARRASCO, José

Carlo Boselli

Letterato, nato a Lorca (Murcia) il 27 novembre 1822, morto a Madrid il 5 febbraio 1882. Protetto dal conte di San Luis, che gli diede un impiego nella propria amministrazione a Madrid, divenne il poeta di moda, beniamino dei saloni aristocratici. Fu deputato conservatore, accademico, direttore di giornali.

Le principali opere poetiche del S. sono: Primavera (1850-1859), Estío (1882), Flores y abrojos (1879-1883). Notevoli sono pure le opere in prosa nelle quali satireggia con serena benevolenza i costumi dell'epoca: Estudios sociales; Fisonomías contemporaneas; Hojas sueltas. Scrisse anche romanzi e novelle piuttosto mediocri: El angel de la guarda (voll. 2); La manzana de oro (voll. 6); Una madre; Deuda del corazón; Un retrato de mujer; Luces y sombras; Historias contemporáneas; Escenas fantasticas e Nona (romanzo postumo). Le sue opere complete in 13 volumi, Madrid 1882-1884.