Scossa

Enciclopedia Dantesca (1970)

scossa

Guido Favati

In If XXVII 63, unico luogo dove ricorra, la parola indica l'agitarsi apicale della fiamma in cui per contrapasso, come gli altri consiglieri fraudolenti, è stato convertito Guido da Montefeltro, e in particolare i movimenti che essa compie, come una lingua che si agiti, parlando con D.; corrisponde, dunque, al movimento che in If XXVI 88 compie il più alto corno della fiamma biforcuta che contiene insieme Ulisse e Diomede e che risponde a Virgilio la cima qua e là menando: S'i' credesse che mia risposta fosse / a persona che mai tornasse al mondo, / questa fiamma staria sanza più scosse; / ma però che già mai di questo fondo / non tornò vivo alcun, s'i' odo il vero, / sanza tema d'infamia ti rispondo.