Schistosoma

Dizionario di Medicina (2010)

Schistosoma


Genere di vermi Trematodi, che presentano sessi separati e caratterizzati da un accentuato dimorfismo sessuale; sono cosmopoliti e allo stato adulto si localizzano nel sistema venoso dell’uomo e di altri animali, provocando in tal modo varie forme morbose (schistosomiasi). Tra le specie più note, parassite dell’uomo, vi sono: S. haematobium, agente della schistosomiasi vescicale, S. mansoni e S. japonicum, che provocano le schistosomiasi intestinali, vivendo nelle vene mesenteriche.

Ciclo biologico

Le coppie di S. (maschio di ca. 10÷15 mm, femmina di 15÷20 mm) vivono nel sistema venoso dell’uomo; dopo la fecondazione le femmine si localizzano prevalentemente nelle vene della vescica o dell’intestino e vi depongono le uova che, dopo aver perforato la parete vasale e la mucosa, sono emesse con l’urina o con le feci. Nell’ambiente esterno umido dall’uovo esce una larva (miracidio), che penetra nell’ospite intermedio (una chiocciola acquatica) e si trasforma in una forma intermedia (sporocisti); da questa si forma un’altra forma larvale (cercaria), caratterizzata da coda bifida, che liberata nell’acqua nuota e può penetrare attivamente nel corpo umano attraverso la cute, da dove passa poi nelle vene.

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