SASSONIA-MEININGEN

Enciclopedia Italiana (1936)

SASSONIA-MEININGEN (Sachsen-Meiningen; A. T., 53-54-55)

Elio MIGLIORINI
Walter HOLTZMANN

Antico ducato della Germania, incorporato (dal 1920) nella Turingia, di cui forma ora la parte più meridionale. È una regione prevalentemente montuosa, assai accidentata (Selva di Turingia), la quale consta di un pilastro di rocce antiche (erciniane), restato in posto, mentre tutto intorno i terreni sono stati portati in basso da numerose fratture. Il bosco copre quasi la metà del territorio e dà luogo a molte industrie, tra cui era assai fiorente quella del giocattolo, avente per centro Sonneberg. Le piccole miniere di ferro che avevano attirato molti minatori, permettendo che in mezzo alla Selva sorgessero numerose officine industriali, sono esaurite; la piccola industria domestica (vetrerie, mulini, segherie) è invece ancora assai diffusa. Sali potassici si ricavano presso Salzungen e in più luoghi si trovano scisti, utilizzati per la costruzione dei tetti. Il ducato copriva una superficie di 2468 kmq. e contava 270 mila ab., con una densità di 110 per kmq.

Storia. - Questo ducato della linea ernestina dei Wettin risale a Bernardo I (morto nel 1706), terzo figlio di Ernesto il Pio il suo territorio comprendeva la regione della Werre, a destra e a sinistra di Meiningen, a cui i suoi figli aggiunsero altre terre del versante sud-occidentale della Selva di Turingia ereditate da un altro ramo collaterale della casa stessa. Sotto Bernardo Enrico (1803-66), che rimase sino al 1821 sotto la tutela della madre, lo staterello entrò a far parte (1806) della Confederazione renana, nel 1813 si schierò con gli Alleati e nel 1815 entrò nella Confederazione germanica. All'estinzione della vecchia linea di Gotha e alla successione che ne derivò, Meiningen acquistò Hildburghausen, Saalfeld e qualche altra terra. La costituzione fu largita nel 1824. Il duca Bernardo fu costretto dalla Prussia ad abdicare a favore del figlio Giorgio II (1866-1914) per aver partecipato alla guerra del 1866. Giorgio II fu un principe amante delle arti. Suo figlio Bernardo (morto nel 1928) rinunziò al trono in seguito alla rivoluzione del 1918; nel 1920, come s'è accennato, la Sassonia-Meiningen fu annessa al nuovo stato di Turingia.

Bibl.: Schriften des Vereins für sachsen-meiningische Geschichte u. Altertumskunde, Meiningen 1888 segg.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata