rōnin Termine dell’antico Giappone («uomini onda») che indica i samurai rimasti volontariamente o meno privi del loro signore e quindi non più soggetti agli obblighi del codice morale (bushidō) della loro casta. Intorno alla metà del 18° sec. furono per lo più assorbiti nelle professioni mercantili cittadine.
RŌNIN (dal sino-giapponese rō "onda" e nin "uomo"). - Si chiamarono in Giappone con tal nome i samurai che, abbandonato il loro signore, talora per motivi tutt'altro che biasimevoli, si liberavano da ogni obbligo del loro codice d'onore, offrendosi, per mercede, a chiunque avesse bisogno di uomini audaci ...