Sivièro, Rodolfo. - Diplomatico (Guardistallo1911 - Firenze1983). Di solida cultura umanistica, nel 1946 fu nominato ministro plenipotenziario per il recupero delle opere d'arte, in particolare di quelle trafugate dai Tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Il risultato della sua missione (le cui complesse vicende S. ha narrato in Arte e nazismo, post., 1984) è stato pubblicato nel 1984 (L'opera ritrovata), mentre il catalogo delle opere ancora da recuperare è apparso solo nel 1995 (L'opera da ritrovare). S. ha lasciato alla Regione Toscana la casa fiorentina con la sua collezione d'arte.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 93 (2018)
Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina Bulgarini (1889-1961), ebbe una sorella, Imelde, detta Rina (1913-1999).
Nel 1924 Siviero era a Firenze, dove il padre si era trasferito ...
sivièra siviera f. [voce di origine settentr., affine al fr. civière e al tosc. civèa, umbro ciovèa, di etimo incerto]. – Nell’industria metallurgica, recipiente di lamiera, a forma di secchio (detto anche caldaia, o secchione, di colata), normalmente...