Renièr, Rodolfo. - Filologo e critico (Treviso1857 - Torino1915). Allievo di Carducci a Bologna, di A. Graf a Torino e di A. Bartoli a Firenze, insegnò dal 1883 letterature neolatine nell'univ. di Torino. Nel 1883 fondò con A. Graf e F. Novati il Giornale storico della letteratura italiana, che dal principio del secolo diresse praticamente da solo, e nel 1904, insieme con F. Novati, Studi medievali. Curò importanti edizioni di testi trecenteschi (Fazio degli Uberti, G. Sercambi) e rinascimentali (A. Cammelli, Niccolò da Correggio, B. Castiglione), e pubblicò notevoli monografie storiche (Isabella d'Este-Gonzaga, 1888), alcune delle quali in collab. con A. Luzio. La varietà dei suoi interessi letterarî è testimoniata dagli articoli e dai saggi raccolti in Svaghi critici (1910).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 86 (2016)
Nacque a Treviso l’11 agosto 1857 da Luigi, nobiluomo, e da Fanny Venturi.
Il padre era magistrato e cambiò spesso sede per la sua professione. Il giovane Rodolfo lo seguì nei trasferimenti: svolse a Camerino i primi quattro anni di ginnasio, che terminò poi a Urbino presso i padri scolopi, dove ebbe ...
Filologo (Treviso 1857 - Torino 1915), allievo di A. Graf e di A. Bartoli; fu uno dei più illustri rappresentanti del metodo storico, professore nell'università di Torino di lingue e letterature neolatine dal 1882 al 1914. Partecipò alla fondazione di " Studi medievali ", e col Graf e il Novati a quella ...
Filologo e letterato, nato a Treviso l'11 agosto 1857, morto a Torino l'8 gennaio 1915. Fece gli studî medî nelle Marche, dove a Urbino ebbe maestro Francesco Donati, il Cecco frate, amico del Carducci, e condiscepolo il Pascoli. Iniziò a Bologna, nell'anno 1875-1876, il corso universitario alla scuola ...