Merton, Robert Cox

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Economista statunitense (n. New York 1944), professore di finanza al Massachusetts institute of technology (1970-80) e alla Harvard University (dal 1987). Nel 1979 ha fondato la Long-term capital management, una società internazionale per le tecnologie finanziarie. Tra i maggiori esponenti della moderna teoria della finanza, M. ha favorito la revisione dei metodi dell'analisi finanziaria coniugando strumenti matematici e teoria economica e sviluppando le sue ricerche nella direzione della matematica delle opzioni. Nel 1997 gli è stato conferito il premio Nobel, insieme a M. Scholes, per aver contribuito allo sviluppo di metodi per la determinazione del valore di nuovi strumenti finanziari cosiddetti derivati (futures, opzioni, warrants). In particolare, M. ha esteso i risultati di Scholes e di F. Black relativi alla valutazione di un'opzione su un'azione o su un altro titolo ad altre aree di valutazione economica quale il campo assicurativo. Il modello matematico di riferimento per valutare l'andamento nel tempo del prezzo di strumenti finanziari è detto modello di Black-Scholes-M. Tra le sue opere: Continous-time finance (1990); Casebook in financial engineering: applied studies of financial innovation (in collab. con S. P. Mason, A. F. Perold, P. Tufano, 1995); The global financial system: a functional perspective (1995); Finance (in collab. con Z. Bodie, 2000).

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