ADDINSELL, Richard

Enciclopedia del Cinema (2003)

Addinsell, Richard (propr. Richard Stewart)

Lucetta Lanfranchi

Compositore inglese, nato a Oxford il 13 gennaio 1904 e morto a Londra il 15 novembre 1977. Musicista eclettico, dotato di una buona velocità di scrittura, A. trovò nel cinema l'ideale campo di attività, pur avendo lavorato con successo per il teatro, la radio e la televisione. Nell'arco di due decenni compose musiche eleganti e innovative, ma ironicamente legate al passato, spesso caratterizzate da una forte vena melodica. La sua fama resta legata al Warsaw concerto, composizione per piano e orchestra realizzata per Dangerous moonlight (1941) di Brian Desmond Hurst, il cui grande successo di pubblico assicurò alla musica cinematografica una popolarità mai conosciuta sino a quel momento.

Figlio di un agiato uomo d'affari, dapprima si dedicò agli studi giuridici, frequentando per diciotto mesi l'Hertford College di Oxford, quindi, avendo mostrato una spiccata attitudine per la musica, decise di seguire un breve corso al Royal College of Music di Londra. Nel 1925 iniziò a comporre canzoni e musiche di scena per i teatri londinesi, legandosi in particolare alla scrittrice C. Dane. Dopo un soggiorno di studio a Berlino e uno a New York, dove curò le musiche per due lavori teatrali della Dane, esordì nel cinema nel 1936 con The amateur gentleman (Gentiluomo dilettante), film drammatico di Thornton Freeland, proseguendo poi con una serie di colonne sonore per produzioni di genere, tra cui spiccano in particolare quelle per Dark journey (1937; Le tre spie), spy story di Victor Saville, e The lion has wings (1939), uno dei primi film inglesi di propaganda, diretto da Adrian Brunel e Hurst. La notorietà internazionale arrivò con una produzione statunitense, Goodbye Mr. Chips (1939; Addio Mr. Chips) di Sam Wood, e due anni più tardi A. conquistò il grande pubblico con il commento musicale di Dangerous moonlight, incentrato sul Warsaw concert. Composizione di genere romantico, nella quale A. rievoca sonorità corpose, ottenendo attraverso l'imponente massa sonora effetti efficaci che sono stati paragonati a quelli dei concerti per pianoforte e orchestra di S.V. Rachmaninov, il concerto divenne ben presto un classico della musica per il cinema (delle oltre cinquecento incisioni pubblicate sono state vendute più di 5 milioni di copie).Negli anni Quaranta tornò a lavorare per il teatro, componendo canzoni (come I'm going to see you today) e musiche per gli spettacoli comici di Joyce Grenfell, nonché per i programmi televisivi della BBC. Per il cinema, dopo il commento musicale per Blithe spirit (1945; Spirito allegro) di David Lean, di cui fa parte una delicata melodia di valzer, ottenne i risultati migliori con le colonne sonore di Under Capricorn (Sotto il Capricorno o Il peccato di Lady Considine) di Alfred Hitchcock e The pas- sionate friends (Sogno d'amanti) di Lean, entrambi del 1949, Scrooge (1951; Lo schiavo dell'oro) di B.D. Hurst, The prince and the showgirl (1957; Il principe e la ballerina) di Laurence Olivier, The roman spring of Mrs. Stone (1961; La primavera romana della Signora Stone) di José Quintero, Walzer of toreadors (1962; Il generale non si arrende) di John Guillermin. Firmò il suo ultimo lavoro nel 1965, con Life at the top (Flagrante adulterio) di Ted Kotcheff.

Bibliografia

D. Ades, Addinsell, Richard (Stewart), in The new Grove dictionary of music and musicians, ed. S. Sadie, 1° vol., New York 2001², ad vocem.

CATEGORIE
TAG

Alfred hitchcock

Laurence olivier

David lean

Pianoforte

Sam wood