REMSCHEID

Enciclopedia Italiana (1936)

REMSCHEID (A. T., 53-54-55)

Elio Migliorini

Importante città industriale della Renania di NE. (distretto di Düsseldorf), nel Bergland, posta in zona collinosa a 6 km. a oriente di Solingen e 7 km. a S. di Wuppertal, su di un ripiano quadrilatero (Wupperviereck) visibile da lontano, 340 m. s. m. È una delle poche zone collinose della regione renana dove l'industria ha preso piede su grande scala trasformando del tutto l'aspetto del paese. Sulla linea ferroviaria di Solingen si trova il lungo ed alto ponte di Müngsten; nella valle dell'Eschbach (affluente del Wupper) vi è una gran e diga (Reimscheider Talsperre, 243 m. s. m.; costruita nel 1889-91 e quindi una delle più antiche della Germania, lunga 160 m., alta 25, capace di 1 milione di mc.).

Formata della riunione di molti piccoli villaggi, se si prescinde da qualche casa barocca e stile impero, la città ha aspetto moderno e possiede un grande municipio costruito nel 1906, con una torre alta 61 metri. Come nella vicina Solingen, l'attività industriale è rivolta soprattutto alla lavorazione dell'acciaio e si esportano in grandi quantità lime, seghe, trapani, pattini, motori (officine Mannesmann); in minor misura, anche scarpe e tessuti. Contava appena 34 mila abitanti nel 1885 e 76.680 nel 1925, ma poi è salita a 101.197 (1933 : 50ª città della Germania) per l'aggregazione avvenuta nel 1929 delle vicine città di Lüttringhausen (a. NE.) e di Lennep (a E.), la prima centro per l'industria tessile e del ferro (abitanti 12.600), la seconda (abitanti 13 mila), ricordata già nel 1230, patria del fisico W. Röntgen, nota per le sue fabbriche di panni.