Regional Trade Agreements (RTAs)

Dizionario di Economia e Finanza (2012)

Regional Trade Agreements (RTAs)

Giuseppe Smargiassi

Regional Trade Agreements (RTAs)  Accordi commerciali tra due o più Paesi che liberalizzano gli interscambi fra loro di beni e servizi, attraverso la creazione di zone di libero scambio (➔ area di libero scambio), unioni doganali (➔), mercati unici (➔ accordo commerciale internazionale), o in casi più rari attraverso la creazione di unioni economiche (➔) e monetarie (➔ Unione monetaria). Gli accordi notificati alla World Trade Organization (➔ WTO) nel gennaio 2012 erano 511 e di questi 319 erano in vigore.

Le unioni economiche regionali

La tendenza a costituire unioni economiche di diversa portata si era manifestata sia nei Paesi industrializzati sia in quelli in via di sviluppo già dopo la Seconda guerra mondiale. Risalgono a quegli anni la costituzione delle Comunità Europee – la CECA (➔) nel 1951, l’EURATOM (➔) e la CEE (➔) nel 1957 –  e quella dell’EFTA (➔) nel 1960. Il fenomeno coinvolse Paesi in via di sviluppo dei vari continenti.

In America Latina si diede vita nel 1960 all’area di libero scambio latinoamericana (LAFTA, Latin Free Trade), trasformatasi nel 1980 nella LAIA (➔; Latin American Integration Association), e al CACM (Central American Common Market), nel 1968 alla CARIFTA (Caribbean Free Trade Association), mutatasi nel 1973 nel CARICOM (Caribbean Community and Common Market), nel 1969 al Patto andino (➔).

In Africa vennero istituite nel 1969 la SACU (Southern African Customs Union) e nel 1975 l’ECOWAS (Economic Community of West African States).

Nella regione asiatica del Pacifico, ebbero origine nel 1967 l’ASEAN (➔), trasformata nel 1992 nell’area di libero commercio AFTA (ASEAN Free Trade Area), nel 1976 l’APTA (Asia Pacific Trade Agreement) e nel 1981 lo SPARTECA (South Pacific Regional Trade and Economic Cooperation Agreement), mentre in Australia nel 1977 fu creato il PACTRA (Papua New Guinea-Australia Trade and Commercial Relations Agreement). Nel 1971, infine, un accordo preferenziale tra 15 Paesi in via di sviluppo dell’Asia orientale e occidentale, Medio Oriente, America Latina, Nord America ed Europa Occidentale portò alla nascita del PTN (Protocol on Trade Negotiations).

I Regional Trade Agreements dagli anni 1980

È tuttavia a partire dalla seconda metà degli anni 1980 che la nascita di nuovi RTAs ha assunto ovunque vigore. Nel 1989, in seguito a un accordo commerciale preferenziale nell’ambito dell’UNCTAD (➔) tra 15 Paesi in via di sviluppo (divenuti 44 nel 2012), fu creato il GSTP (Global System of Trade Preferences among Developing Countries).

In Asia, nel 1985, sono stati istituite la SAPTA (South Asian Association for Regional Cooperation) e, su iniziativa di Iran, Pakistan e Turchia, l’ECO (Economic Cooperation Organization). ● In Europa, nel 1994 sono entrati in vigore l’EEA (European Economic Agreement; ➔ Area economica europea) e il CEFTA (Central European Free Trade Agreement), l’accordo di associazione tra la CE e alcuni Stati dell’Europa centro-orientale in fase di transizione verso l’economia di mercato, rivisto nel 2006 in seguito all’ingresso di alcuni Paesi aderenti all’Unione Europea. ● In Oceania, l’accordo tra Australia e Nuova Zelanda ha portato nel 1983 alla nascita dell’ANZCERTA (Australia New Zealand Closer Economic Relations Trade Agreement).

La ripresa della tendenza all’integrazione commerciale regionale si è manifestata in modo accentuato anche nel continente americano: nel 1988 è stata creata l’area di libero scambio Stati Uniti-Canada e l’anno seguente quella Stati Uniti-Israele; nel 1990 è stata istituita l’area di libero scambio tra Argentina e Brasile; nel 1991 il Mercado Común del Sur (➔ MERCOSUR); nel 1994, è stato infine siglato l’Accordo di libero scambio dell’America Settentrionale tra Stati Uniti, Canada e Messico (➔ NAFTA).

Tendenze analoghe in quegli anni hanno interessato il continente africano, con la creazione del COMESA (Common Market for Eastern and Southern Africa) nel 1994 e della CEMAC (Communauté Économique et Monétaire de l’Afrique Centrale ) nel 1999.

Nel 1992, i Paesi dell’ex Unione Sovietica hanno dato vita al CIS (Commonwealth of Independent States), mentre nel 1998 gli Stati arabi hanno creato la PAFTA (Pan Arab Pacific Free Trade Area).

I Regional Trade Agreements degli anni 2000

La nascita di nuovi RTAs è continuata negli anni 2000 in quasi tutti i continenti: in Africa, con l’entrata in vigore nel 2000 della Southern African Development Community (SADC) e della West African Economic and Monetary Union (WAEMU); in America Latina, con la creazione nel 2006 del South American Free Trade Agreement (SAFTA) e del Dominican Republic-Central America-United States Free Trade Agreement (CAFTA-RD); nell’area del Pacifico, con l’istituzione del PICTA (Pacific Island Countries Trade Agreement) nel 2003 e della Trans Pacific Strategic Economic Partnership nel 2006; nell’area euroasiatica, con la CEZ (Common Economic Zone, 2004) e, infine, nell’aera del Golfo Persico, con IL GCC (Gulf Cooperation Council, 2003).

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