Rachele (ebr. Rāḥēl) Nella Bibbia, figlia di Labano e moglie di Giacobbe. Secondo il racconto biblico, Giacobbe, recatosi in Mesopotamia per sposare una donna della sua famiglia, s’innamora di R. e per ottenerla in sposa promette sette anni di lavoro al padre Labano; indotto con l’inganno a sposare la sorella maggiore Lia, lavora altri sette anni finché ottiene in moglie anche R. che rimane la prediletta. Non avendo figli, dà come concubina al marito la serva Bilha, da cui nascono Dan e Neftali, ma poi Dio le concede un figlio, Giuseppe. Muore presso Rama, in Palestina, dando alla luce il secondogenito, Beniamino.
Figlia di Labano e, con sua sorella Lia (v.), moglie del patriarca Giacobbe. La Bibbia la descrive come tormentata dalla preoccupazione di non riuscire a dare un figlio al marito, che la prediligeva. Afflitta dalla gelosia per la straordinaria fecondità della sorella, volle che Giacobbe le desse almeno ...
comitato di scopo loc. comitato di scopole m. Organizzazione che si occupa di tutelare i lavoratori. ◆ «Il conflitto si è spostato nei servizi, in particolare dove il governo vuole privatizzare. I lavoratori minacciati come possono difendere i propri...
agg. Proprio, caratteristico del poliamore; che pratica il poliamore. ◆ La tendenza equivale alla pratica, o alla possibilità, d'intrattenere molti rapporti intimi simultaneamente, con la consapevolezza e il consenso delle parti coinvolte. Spunto notevole...