PORLEZZA

Enciclopedia Italiana (1935)

PORLEZZA (A. T., 24-25-26)

Giuseppe CARACI
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Paese e comune della provincia di Como (Lombardia). La nuova Porlezza sorge (271 m. s. m.) all'estremità NE. del Lago di Lugano, allo sbocco in questo e sulla destra del torrente Cuccio; l'antica sulla sponda opposta, dove la distrusse una frana del Galbiga (1697 m.), dalla quale emerge il campanile di S. Maurizio. Il comune (18,72 kmq., coltivati a viti, olivi, gelsi) è passato da 1197 a 2280 ab. fra il 1861 e il 1931, ma ne contava 2432 nel 1921; il centro capoluogo nel 1931 aveva 1474 ab. È testa di linea della ferrovia che mette in comunicazione il Lago di Lugano col Lago di Como (Menaggio).

Nel Medioevo fu feudo dei vescovi di Milano e, difesa da un forte-castello, rappresentò un caposaldo di notevole importanza strategica, aspramente conteso dai comuni di Milano e di Como nella famosa guerra che finì con la sconfitta di Como nel 1127. Nel 1525 Porlezza cadde, ma per breve tempo, sotto il dominio di Gian Giacomo Medici, signore di Musso.