POLIDESMIDI

Enciclopedia Italiana (1935)

POLIDESMIDI (lat. scient. Polydesmidae, dal gr. πολύς "molto" e δεσμός "ligamento, segmento")

Filippo Silvestri

Chilognati che hanno tronco composto di regola di 19 segmenti (oltre il collo e il segmento anale) e raramente di 18, in un solo caso (Devillea Bröl.) fino a 28. Sono tutti sprovvisti di occhi e hanno antenne con l'8° articolo cortissimo, fornito di 4-6, meno frequentemente di più coni sensitivi. Il tronco è per lo più pianeggiante al dorso per la presenza di sporgenze laminari laterali, dette carene, le quali però in numerosi generi possono anche essere ridotte o in alcuni anche mancare. I tergiti sono saldamente uniti agli sterniti e quasi sempre portano sopra una parte dei segmenti dal 4° al 18° un paio di pori di ghiandole odorifere, spesso sul 4°, 6°, 8°, 9°, 11°, 12°, 14° al 18°. Il processo codale varia molto per forma e lunghezza, ma porta quasi sempre 4 sensilli apicali tricoidei.

Le zampe dei polidesmidi sono in numero di un paio ai primi 3 segmenti e di 2 paia sui segmenti fino al penultimo escluso. Il maschio ha trasformate in appendici copulative le zampe del 1° paio del 6° segmento.

La femmina depone le uova in un mucchio, per lo più in nidi di terra da essa costruiti del tutto o in parte. Le larve neonate hanno 6 segmenti (oltre il capo, il collo e le valvole anali) e 3 paia di zampe.

Polidesmidi vivono in luoghi umidi sotto pezzi di legno, sotto foglie cadute al suolo, sotto sassi, nell'humus, alcuni sono mirmecofili o termitofili, pochi sono cavernicoli. Comprendono oltre 1500 specie già descritte, ripartite in numerosi generi e varie sottofamiglie, che per una parte degli autori recenti hanno anzi valore di famiglie.

In Italia esistono circa 40 specie di Polidesmidi, tra le quali il Polydesmus collaris C. Koch è la più grande. Le numerose specie esotiche comprendono forme assai varie, tra cui va ricordato il Pandirodesmus disparipes Silv., straordinario per le zampe di ciascun segmento (dal 4°) disuguali fra loro e per gli stigmi tubiformi e sporgenti.

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