Platino

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)

platino


plàtino [Der. dello sp. ant. platina, dim. di plata "argento"] [CHF] Elemento chimico, di simb. Pt, numero atomico 78 e peso atomico 195.23, appartenente all'VIII gruppo, 3° periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi. Se ne conoscono sei isotopi stabili, con numero di massa 190 (abbond. relat. 0.01 %), 192 (0.79 %), 194 (32.9 %), 195 (33.8 %), 196 (25.3 %), 198 (7.2 %), e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 667 a). È un metallo lucente, duttile e malleabile, dotato di grande inerzia chimica: resiste agli acidi, alle basi e ai sali (per questa proprietà, e anche per la sua rarità, fa parte dei metalli preziosi), mentre gli alogeni lo attaccano, specie a caldo. Forma varie serie di sali, nelle quali si comporta da bivalente o tetravalente, e vari composti di coordinazione. ◆ [CHF] P. colloidale: sospensione colloidale di p. ottenuta per via chimica o per elettrodeposizione, con vari usi. ◆ [CHF] P.-iridio: lega di p. (90 %) e iridio (10 %) che presenta doti di grande inalterabilità e stabilità superficiale e con cui si fanno parti di strumenti scientifici e campioni metrologici; di tale materiale furono fatti, per es., il metro campione (v. metro) e il kilogrammo campione (v. kilogrammo) custoditi negli archivi del Bureau International des Poids et Mesures di Sèvres, presso Parigi. ◆ [CHF] Gruppo del p.: il gruppo di elementi chimici dell'VIII gruppo del Sistema periodico (rutenio, rodio, palladio, osmio, iridio e p.) che hanno proprietà chimiche e fisiche analoghe a quelle del platino. ◆ [CHF] Nero di p.: catalizzatore, in forma di polvere nera, ottenuto trattando con acido formico una soluzione di acido cloroplatinico in ebollizione. ◆ [CHF] Spugna di p.: catalizzatore costituito da una massa spugnosa di p. ottenuto calcinando l'acido cloroplatinico.

Principali proprietà del platino

Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.132 (25 °C)

Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 9 10-6(25 °C)

Condutt. term. [W m-1 K-1] 71.6 (25 °C)

Configurazione elettronica (Xe) 4f14 5d9 6s1

Durezza [Mohs] 4.3

Energia di ionizzazione [eV] (I)9.0; (II)18.56

Entalpia di fusione [103 J kg-1] 100.9

Entropia termica [J K-1 mol-1] 41.63 (25 °C)

Massa volumica [103 kg m-3] 21.45 (20 °C)

Resistività elettr. [10-8 Ω m] 10.6 (20 °C)

Sez. d'urto di assorb. per

neutroni termici [barn atomo-1] 10

Struttura cristallina (298 K) cub. facce centr.

(par. reticolari in Å) (a=3.92)

Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 201.9 (17 °C)

Temperatura di ebollizione [K] 4100 ± 100

Temperatura di fusione [K] 2045

CATEGORIE