PIPINO II re d'Aquitania

Enciclopedia Italiana (1935)

PIPINO II re d'Aquitania


Succedette al padre Pipino I. Fu riconosciuto re dagli Aquitani, nonostante che l'imperatore Ludovico il Pio avesse mostrato l'intenzione di dare il suo regno ereditario a Carlo il Calvo. Alleatosi con lo zio Lotario contro Carlo, fu sconfitto a Fontenoy, e nel trattato di Verdun (843) vide l'Aquitania assegnata allo zio Carlo il Calvo, ma continuando a combattere concluse con lui il trattato di Saint-Benoît-sur-Loire (845), per cui riacquistò gran parte del suo regno. Ripresa la lotta nell'847, Carlo il Calvo riuscì a farsi riconoscere re a Tolosa (850). Due volte caduto nelle mani del rivale e due volte riuscito a fuggire, P. si pose alla testa dei Normanni per riconquistare il trono. Sconfitto definitivamente e fatto prigioniero, morì verso l'870 nella fortezza di Senlis.