Piombo

Enciclopedia Dantesca (1970)

piombo

Antonio Lanci

Nel senso proprio: le cappe che coprono gl'ipocriti di fuor dorate son, sì ch'elli abbaglia; / ma dentro tutte piombo (If XXIII 65, e così pure al v. 101; circa il valore allegorico di questo p., nell'economia della legge del contrapasso, v. IPOCRITI).

Uno strato di p. fuso applicato su una lastra di vetro forma uno specchio, che è vetro terminato con piombo (Cv III IX 8); così anche al §10 e in Pd Il 90 come color torna per vetro / lo qual di retro a sé piombo nasconde.

Metaforicamente, a significare ponderazione, prudenza, cautela: Pd XIII 112 questo ti sia sempre piombo a' piedi, / per farti mover lento com'uom lasso / e al sì e al no che tu non vedi: " questo che ti ho fatto osservare... t'insegni a procedere senza fretta, con pie' di piombo, prima di affermare o negare recisamente in argomenti in cui tu, a prima giunta, non puoi veder chiaro " (Scartazzini-Vandelli).