PESCE LUNA

Enciclopedia Italiana (1935)

PESCE LUNA (lat. scient. Lampris luna Risso; fr. e sp. lampris; ted. Königsfisch; ingl. king-fish)

Decio Vinciguerra

Pesce osseo del sottordine dei Catosteomi (Woodward).

Corpo breve e alto con piccole squame. Muso corto, bocca senza denti, formata dai premascellari e per un piccolo tratto dai mascellari. Ossa opercolari bene sviluppate; 4 branchie pettinate. Osso posttemporale forcuto. Vertebre numerose senza processi trasversi; costole robuste. Pinne senza spine, la dorsale e l'anale allungate. Ossa pelviche congiunte con i coracoidi. Pinne ventrali a 15-17 raggi. Vescica natatoria grande, biloba. Pesce caratteristico per il suo colore azzurro, che passa al violaceo e al roseo, tutto cosparso di macchie ovali argentee; pinne rosso vivo. Mena vita pelagica con larga distribuzione dall'Atlantico settentrionale al Pacifico, attraverso il Mediterraneo. Oltrepassa le dimensioni di m.1. La sua carne è ottima, tanto che gl'Irlandesi lo chiamano "salmone divino". Il nome di pesce luna è dato anche al pesce mola (v.).