UHLENHUTH, Paul

Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)

UHLENHUTH, Paul


Igienista, nato a Hannover il 7 gennaio 1870. Fu medico primario nell'Istituto per le malattie infettive a Berlino e nell'Istituto d'igiene a Greifswald; nel 1911 ebbe la cattedra a Strasburgo, nel 1921 a Marburgo, nel 1923 a Friburgo.

A lui si devono: il metodo biologico delle precipitine specifiche per differenziare il sangue dell'uomo da quello degli animali e per riconoscere le diverse albumine, specialmente in rapporto alla diagnosi delle adulterazioni delle carni; il metodo dell'antiformina nella diagnosi batterioscopica del bacillo della tubercolosi e della lebbra; il trattamento sieroterapico dell'afta epizootica e della peste dei suini, la chemoterapia arsenicale della spirochetosi dei polli (primo inizio della moderna arsenoterapia organica della sifilide); la cura antimoniale delle malattie tropicali; la bismutoterapia della malattia di Weil (della quale fino dal 1915, indipendentemente dai Giapponesi, aveva riconosciuto l'agente causale nella Spirochaeta icterogenes); gli studî sul carcinoma del topo, sul sarcoma del ratto; le ricerche sulle epidemie da tifo e da paratifo, specialmente per quanto riguarda i portatori di germi; le ricerche sulla sifilide sperimentale nei conigli, ecc. Fra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo: Über die Entwicklung und den jetzigen Stand der biologischen Blutdifferenzierung, Berlino-Vienna 1907; Praktische Anleitung zur Ausführung des biologischen Eiweissdifferenzierungsverfahrens, Jena 1909; Die experimentellen Grundlagen der Chemotherapie der Spirochaetenkrankheiten, Berlino-Vienna 1911.