Ehrlich ‹éerlih'›, Paul. - Patologo tedesco (Strehlen, Slesia, 1854 - Homburg vor der Höhe 1915); allievo di R. Koch. Diresse l'Istituto di stato per le ricerche sui sieri e vaccini a Berlino, e l'Istituto di terapia sperimentale a Francoforte sul Meno. È considerato il fondatore della chemioterapia e uno dei maggiori artefici della moderna tecnica istologica, ai cui metodi dette una base scientifica. Tra i suoi maggiori contributi in questi due campi vanno annoverate la scoperta del salvarsan/">salvarsan (preparato 606), realizzata insieme a S. Hata nel 1910, e l'introduzione dei coloranti d'anilina nella tecnica istologica. Nel 1908 ebbe, con I. I. Mečnikov, il Premio Nobel per la medicina. Celebre è la dottrina immunologica di E. delle catene laterali, che dà una interpretazione soddisfacente di alcuni meccanismi immunitarî. Socio straniero dei Lincei (1907).
Patologo tedesco (Strehlen, Slesia, 1854 - Homburg vor der Höhe 1915). È considerato il fondatore della chemioterapia e uno dei maggiori artefici della moderna tecnica istologica. Professore dal 1882 nella Facoltà di medicina dell’università di Berlino e dal 1887 all’Ospedale Charté di Berlino, nel ...
Patologo, nato il 14 marzo 1854 a Strehlen (Slesia) e morto il 20 agosto 1915 a Bad Homburg. Si laureò nel 1878 a Lipsia, poi fu a Berlino; ivi contrasse una tubercolosi sperimentale; guarì dopo lungo tempo e nel 1890 fu nominato a Berlino professore straordinario. Fu uno dei migliori e più geniali ...
paulo maiora canamus ‹pàulo ...› (lat. «cantiamo cose un poco più nobili»). – Emistichio di Virgilio (Egl. IV, 1), spesso ripetuto come invito a trattare argomenti più elevati o per manifestare l’intenzione di passarvi.
pauliano agg. [dal lat. tardo Paulianus]. – Che si riferisce al giurista romano Iulius Paulus (2° sec. d. C.): azione pauliano (nel diritto romano actio pauliana), in diritto civile, lo stesso che azione revocatoria (v. revocatorio).