OSSALIDACEE

Enciclopedia Italiana (1935)

OSSALIDACEE (lat. scient. Oxalidaceae)

Fabrizio Cortesi

Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee, affine alle Geraniacee, con fiori pentameri, monoclini, actinomorfi, privi di disco. Gli stami sono dieci saldati inferiormente. Il pistillo è isomero con l'androceo e ogni carpello contiene da molti a 1 ovulo. Il frutto è una capsula o una bacca, l'albume dei semi è carnoso. Sono erbe perenni o più raramente frutici con foglie generalmente composte, che possono prendere posizione di sonno, munite o prive di stipole.

Questa famiglia comprende 340 specie che vivono nelle regioni temperate e in quelle calde.

Il genere principale e più ricco di forme è Oxalis, con 300 specie, per lo più delle regioni subtropicali, poche tropicali e temperate: O. acetosella L. e altre sono ricche di ossalato di potassio; queste specie presentano trimorfismo fiorale con forme brevistile, mesostile e longistile; i tuberi ricchi di amido di talune sono mangiati o vengono usati come foraggio per il bestiame. Biophytum (30 specie tropicali): B. sensitivum DC. vive nei tropici. Averrhoa (3 specie dell'America tropicale): A. carambola L. e A. bilimbi L. sono arbusti con frutti eduli e vengono anche coltivati.

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