REYNOLDS, Osborne

Enciclopedia Italiana (1936)

REYNOLDS, Osborne

Giuseppe ALBENGA

Ingegnere, nato a Belfast nel 1842, morto a Watchett, nel Somersetshire il 21 febbraio 1912. Dopo avere passato qualche tempo nello stabilimento di Edward Hayes a Stony Stratford, entrò nel Queen College a Cambridge, dove compì con molto successo gli studî matematici. Fu quindi a Londra nell'ufficio degli ingegneri Lawson e Mansergh e si occupò delle fognature di Croydon, ciò che lo orientò verso le ricerche di idraulica. Nel 1868 ebbe la cattedra d'irigegneria all'Owens College e la coprì per circa quarant'anni, ritirandosi solo quando gli mancò la salute. Il primo suo studio (1873) riguarda il comportamento delle eliche marine e prelude alle posteriori teorie della cavitazione, poi si occupò di fenomeni connessi con la condensazione del vapore. Interessanti osservazioni fece pure nella stessa epoca (1874) sulla rottura delle cinghie. Nel 1875 ideò una turbopompa, che, costruita solo nel 1887 come modello di laboratorio, si diffuse poi rapidamente nel campo industriale a partire dal 1893. L'opera più importante del R., è però, quella edita nel 1883 col titolo Laws of Resistance in Parallel Channels, ove studia i diversi regimi del moto dei liquidi e dei fluidi viscosi, dimostra l'esistenza d'una velocità critica e fa vedere l'importanza di quello che è appunto detto il numero di Reynolds, nell'applicazione della similitudine meccanica al deflusso dei fluidi. Anche la sua Theory in Lubrification (1884) contiene vedute geniali e originalità di concetti, che la pratica ha sanzionato: ma non si è tuttavia tratta grande utilità da queste ricerche nel progetto dei supporti. Altre numerose ricerche di carattere fisico e meccanico di notevole importanza sono raccolte nell'edizione completa delle sue pubblicazioni.

Bibl.: Papers on Mechanical and Physical Subjects, voll. 3, Londra 1900-1903.