Onòrio IIIpapa. - Cencio Savelli (m. 1227), romano, tesoriere della Santa Sede (1188), nominato da Celestino III canonico di S. Maria Maggiore, poi cardinale diacono di SS. Giovanni e Paolo, fu eletto pontefice il 18 luglio 1216, succedendo a Innocenzo III. Continuò nella repressione degli Albigesi; approvò definitivamente la regola dell'ordine domenicano (1216) e francescano (1223); conferì (1220) la corona del Sacro Romano Impero a Federico II e accettò l'unione nelle sue mani di Sicilia e Impero nella speranza che Federico si ponesse a capo della crociata. Cercò di comporre la lotta tra i Comuni e Federico con un atto conciliativo detto la cauzione di O. III, che però non ebbe effetto. Fu autore di un Ordo romanus de consuetudinibus, una Compilatio decretalium (è la V delle Compilationes antiquae), un Ordo ad coronandum imperatorem e di una vita di Gregorio VII, ma la sua fama è soprattutto affidata al Liber censuum.
Papa (m. 1227). A lungo erroneamente considerato esponente del potente clan romano dei Savelli, resta incerto a quale famiglia appartenesse il camerario Cencio, nato però sicuramente nell’Urbe. Successe a Innocenzo III nel 1216. Incoronò imperatore Federico II (1220), permettendo l’unione dell’impero ...
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico II, ONORIO III non sembra, alla luce della più recente storiografia, doversi raffrontare con il suo grande predecessore Innocenzo ...
Cencio Savelli, romano, cardinale tesoriere della Curia romana (1188) e autore del famoso Liber censuum, contenente la nota delle entrate della Camera apostolica, fu eletto papa il 18 luglio 1216, succedendo a Innocenzo III.
Continuandone il programma, proseguì la lotta contro gli Albigesi; approvò ...
papà (ant. pappà) s. m. [voce onomatopeica del linguaggio infantile]. – Padre. È voce fam. e affettuosa, largamente diffusa in tutta Italia (mentre babbo si va sempre più restringendo all’ambito toscano), usata soprattutto come vocativo o quando si parla...
anti-Papa agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche fermo in...