Novi Ligure Comune della prov. di Alessandria (54,2 km2 con 28.331 ab. nel 2008, detti Novesi). Sorge tra la valle dell’Orba a O e quella della Scrivia a E, via naturale di comunicazioni tra la piana di Alessandria e Genova. Importante centro industriale (industrie dolciarie, elettrotecniche, metallurgiche e meccaniche, chimico-farmaceutiche, della carta e del vetro). Per il clima mite e il paesaggio pittoresco, ai piedi delle propaggini collinari dell’Appennino Ligure, è dai tempi antichi frequentata località di villeggiatura.
La città (nel 999 è ricordata come Curtis nova, nel 1050 come Castrum novum) era possesso dei vescovi di Tortona nel 9° sec., fu cinta di mura nel 10° e divenne nel 12° libero comune. Caduta Tortona in mano ai Visconti (1347), N. appartenne a Milano, cui lo contesero a lungo i Genovesi nel 14°-15° sec., finché riuscirono a impadronirsene stabilmente nel 1447.
(A. T., 24-25-26). - Centro nella provincia di Alessandria (Piemonte). Sorge a. m. 197 s. m., al piede dell'estremità settentrionale di una propaggine appenninica, tra la Valle dell'Orba a ovest e quella della Scrivia a est. Ha pianta ellittica ed è in gran parte di aspetto moderno, con vie larghe e ...
poetae novi ‹poète nòvi› locuz. lat. (propr. «poeti nuovi»), usata in ital. come s. m. pl. – Espressione latina con cui Cicerone definì il gruppo di poeti che egli stesso chiama anche, con termine greco pressoché equivalente, neòteroi (v.).
lìgure agg. e s. m. e f. [dal lat. Ligur -ŭris]. – Della Liguria, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo alla Liguria: la popolazione ligure; la Riviera ligure; i porti ligure; dialetti ligure, quelli parlati ancor...