NIZZA Monferrato

Enciclopedia Italiana (1934)

NIZZA Monferrato (A. T., 24-25-26)

Piero Landini

Cittadina della provincia di Alessandria (Piemonte), a 137 m. s. m., situata alla confluenza del torrente Nizza con il Belbo (bacino del Tanaro), all'incrocio d'importanti vallate. Nizza Monferrato, chiamata in antico Nizza della Paglia, sorse per opera di profughi di alcuni castelli, distrutti dopo la vittoria degli Alessandrini sugli Astigiani presso Calamandrana (8 settembre 1225). Dopo varie vicende, nel 1708 passava sotto il dominio della casa di Savoia. Notevole centro d'industrie e di commercio, sede d'importanti mercati, sorgendo in una zona di ricca agricoltura specializzata (vigneti), Nizza Monferrato è anche nodo stradale e ferroviario cospicuo. Situato sulla rotabile Asti-Acqui-Ovada (km. 71), dalla quale si stacca il tronco Nizza M.-Felizzano per le comunicazioni con Alessandria, la cittadina è allacciata per mezzo di servizî automobilistici con Costigliole d'Asti, Fontanile, Mombercelli e mediante linee ferroviarie con Asti (km. 31), Alessandria (km. 30), Acqui (km. 21), Alba (km. 37), sorgendo all'incrocio delle due importanti arterie Asti-Ovada-Genova e Alessandria-Alba-Bra-Moretta. Il comune ha una superficie di kmq. 30,61 con una popolazione complessiva di 9138 abitanti, di cui circa metà vivono nel capoluogo, e una densità di 299 ab. per kmq., una delle più alte del Monferrato.

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