MARR, Nikolaj Jakovlevič

Enciclopedia Italiana (1934)

MARR, Nikolaj Jakovlevič

Gerhard Deeters

Glottologo russo, nato a Kutais (Transcaucasia) il 6 gennaio 1865 da uno scozzese immigrato e da una georgiana. Dal 1902 professore ordinario di filologia armena e georgiana all'università di Pietroburgo, fu nel 1919 nominato presidente dell'Accademia per la storia della "cultura materiale", e dal 1924 è anche direttore della Biblioteca pubblica di Leningrado. Iniziò i suoi studî occupandosi dei manoscritti in antico armeno e antico georgiano; le sue magistrali edizioni di testi in antico georgiano hanno fondato la nuova filologia georgiana. Dal 1892 fece campagne di scavo estive nell'Armenia, specie sul luogo dell'antica città di Ani. Quindi si rivolse allo studio delle lingue caucasiche viventi, particolarmente del laso, suano e abchazo. Partendo dall'errata idea d'una stretta parentela del georgiano con le lingue semitiche, giunse a stabilire un nuovo metodo glottologico, che egli chiamò "teoria giapetica" e che tende a ricondurre il materiale linguistico e onomastico della maggior parte delle lingue del mondo ai quattro monosillabi originarî sal, ber, jon e roè; al tempo stesso presume di spiegare l'evoluzione linguistica in rapporto con lo sviluppo della cultura materiale e delle formazioni sociali, sostenendo che nei tempi più recenti tale evoluzione ha proccduto fondendo in lingue più largamente parlate i numerosi idiomi delle piccole comunità isolate e contrapponendo all'attuale scienza glottologica una linguistica "marxistica e materialistica". Nell'U.R.S.S., il M. è capo di una scuola scientifica; ma altrove il suo metodo è stato quasi dappertutto respinto.

Opere: Le numerose memorie del M. sono state pubblicate soprattutto nelle Izvestija Akademii Nauk. Delle altre sue opere citiamo: Sborniki pritč Vardana (le raccolte di favole di Vardan, I, Pietroburgo 1899, II e III, 1894); Osnovnyja tablicy k grammattke drevne-gruzinskago Jazyka (Tavole fondamentali per la grammatica dell'antico georgiano, Pietroburgo 1908); Grammatika čahskago (lazskago) jazyyka (Gr. della lingua lasa, Pietroburgo 1910); Der Japhetidische Kaukasus u. das dritte ethnische Element im Bildungsprozess der mittelländischen Kultur (tr. di F. Braun, Lipsia 1920). Le sue ed. di testi antico-georgiani sono uscite prevalentemente in Teksty i razyskanija po armjanogruzinskoj filologii (Testi e ricerche di filologia armeno-georgiana, Pietroburgo 1900 segg.).