musa Nella mitologia greca, figlia di
Il numero e i nomi delle M. (
Durante il Medioevo ebbe fortuna una interpretazione allegorica, esposta dal mitografo Fulgenzio, secondo cui le M. rappresenterebbero nove momenti progressivi dell’attività dottrinale: Clio, il primo avvicinamento alla scienza per desiderio di gloria; Euterpe, la conferma in tale avvicinamento per il diletto che ne deriva; Melpomene, la meditazione, ossia lo studio; Talia, la capacità recettiva; Polimnia, la memoria; Erato, lo sforzo inventivo; Tersicore, il giudizio discriminante; Urania, il discernimento proprio di una mente celeste; Calliope, l’espressione accattivante.