Mumbai Nome ufficiale, dal 1996, di Bombay, città dell’India (11.914.398 ab. nel 2001, ma oltre 22.000.000 nell’intera
Il ruolo economico di M. si lega alle vicende del porto, il maggiore del paese: modesto fino ai primi decenni del 19° sec., il traffico marittimo fece registrare una crescita improvvisa con la rivoluzione industriale, grazie ai fondali naturali in grado di ricevere le navi di maggiore pescaggio. In epoca recente, tuttavia, il mancato adeguamento delle attrezzature e fenomeni di interrimento hanno ridimensionato le capacità di ulteriore espansione. L’industria è rappresentata da quasi tutti i rami (chimico, meccanico, aeronautico, automobilistico, di raffinazione del petrolio, conciario, editoriale), oltre al tradizionale comparto tessile; M. è inoltre il maggior centro indiano di produzione cinematografica. Notevoli, infine, sono le funzioni di direzione economica: borsa valori, banche, aziende di commercio all’ingrosso fanno di M. la principale piazza commerciale e finanziaria dell’India. Le pur cospicue funzioni economiche di M. non sono però adeguate al carico demografico e il governo indiano ha progettato la costruzione, verso E, di alcune città-satellite. M. è anche fondamentale nodo di collegamenti aerei internazionali e importante centro culturale (università dal 1857).