VOLSINI, Monti

Enciclopedia Italiana (1937)

VOLSINI, Monti (A. T., 24-25-26 bis)

Roberto Almagià

Con questo nome è talora designato il grande e complesso apparato vulcanico che circonda il lago di Bolsena nel Lazio settentrionale, formatosi in seguito a molteplici fasi esplosive ed eruttive iniziatesi prima del Pliocene e continuate per tutto questo periodo. L'apparato, estinto sin dal Quaternario, è costituito in massima parte da basalti, leucititi, ecc. e soprattutto da tufi basaltici: non mancano, specie a ovest, colate di lave trachitiche.

L'apparato è ora siffattamente smantellato che riesce difficile ricostruirne l'aspetto originario. Una serie di cavità crateriche, allargate da esplosioni e fuse insieme in seguito a frane, alberga ora il lago di Bolsena; l'orlo che lo ricinge non è alto più di 700 m. al massimo (Poggio del Torrone a NE., 702 m.), 625 a est (Monterado), 639 a ovest (M.S. Magno), ancor meno a sud. Ma ad ovest si affianca a questo apparato centrale un altro apparato, meglio conservato, quello di Latera, che presenta ancora parecchi crateri ben riconoscibili con quattro cinte concentriche, attestanti quattro diverse fasi eruttive; la cinta esterna culmina a nord nel Poggio Evangelista (683 m.); un vasto atrio interno a questa, un tempo acquitrinoso, è oggi scolato dall'Olpeta; un piccolo cratere, molto ben conservato, alberga il lago di Mezzano; un cono in posizione centrale è il Montione (612 m.). Manifestazioni vulcaniche secondarie si hanno tuttora, p. es. nel cosiddetto Bulicame a nord di Viterbo; nel vulcano di Latera si trovano depositi di zolfo, ancora utilizzati.

Le acque dei Volsini a est vanno direttamente al Tevere, a nord sono raccolte dalla Paglia, a sud dalla Marta, emissario del lago di Bolsena; a ovest vanno, mediante parecchi fossi, alla Fiora. In questa parte occidentale le pendici dei Volsini sono (e più erano in passato) coperte di macchie e boschi (Selva del Lamone), ovvero anche da magri pascoli, per la comparsa in superficie di aride distese di dura lava; ovunque altrove sono in genere fertili, con prevalenza del vigneto, che dà prodotti molto rinomati (Montefiascone, Gradoli, ecc.). I Volsini sono anche fittamente abitati: oltre ai paesi situati sul lago di Bolsena (Bolsena, Capodimonte, Marta), si hanno, sulla cinta craterica centrale, o molto vicino ad essa, Montefiascone, S. Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro; sull'apparato di Latera, Latera stessa, Gradoli, Valentano; molti altri centri sulle pendici più esterne.

Per la sua situazione, íl gruppo dei Volsini è traversato dalle strade che collegano il Lazio alla Toscana (Viterbo - Acquapendente, ecc.); minore importanza hanno le strade fra il Tevere e il Tirreno.

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