Monaco di Baviera (ted. München) Città della
Fu fondata (1158 ca.) da Enrico il Leone, duca di Baviera, alla confluenza della ‘via del sale’ con altre due arterie commerciali che da
In origine l’asse principale della città, sviluppata su pianta ovale, era costituito dal rettifilo della Kaufingerstrasse, mentre il Mercato (od. Marienplatz, con il Municipio neogotico, 1867-1908) e la chiesa di S. Pietro erano in disparte, su un’altura. Nel 13° e 14° sec. M. raggiunse i limiti della attuale Altstadt e tale rimase, salvo alcune aggiunte nel 16° sec., fino al 19° secolo. Da considerare l’ampliamento dovuto al ruolo di capitale della Baviera. La chiesa più importante è il duomo (J. Ganghofer, 1468-88, ricostruito dopo la Seconda guerra mondiale). Pure parzialmente distrutte S. Pietro (1181, rimaneggiata in epoca gotica, in parte ricostruita nel 18° sec.; J. Gunetzrhainer, E.Q. Asam, I. Günther) e S.
La città ospita numerosi e importanti musei: Alte Pinakothek (1836); Neue Pinakothek (1853, ricostruita nel 1981 su progetto di A. von Branca); Pinakothek der Moderne (2000, di S. Braunfels, che riunisce la Staatsgalerie Moderner Kunst e le raccolte di grafica e design) ecc. Di eccezionale interesse il Bayerisches Nationalmuseum; altre importanti raccolte d’arte sono la Städtische Galerie im Lenbachhaus; il Münch;ner Stadtmuseum; la villa di F. von Stuck. Per le collezioni scientifiche si ricorda il grandioso Deutsches Museum (fondato nel 1906).
Conferenza di Monaco Riunitasi il 29-30 settembre 1938, con la partecipazione di