Maccari, Mino. - Pittore, incisore e scrittore italiano (Siena1898 - Roma1989). Vasta è la sua opera di disegnatore, per lo più rivolta alla satira sociale e politica, e di alta qualità artistica, sensibile all'esempio di J. Ensor e G. Grosz. Nella pittura, pur non discostandosi dai motivi consueti, M. sviluppa maggiormente l'aspetto fantastico. Collaboratore fin dalla fondazione/">fondazione (1924) de Il Selvaggio, ne divenne la personalità dominante dopo il 1926 quando il giornale si trasformò in rivista artistico-letteraria, portavoce della corrente di "strapaese". M. ha anche collaborato per molti anni, con disegni satirici, a Il Mondo e ha insegnato incisione all'accademia di belle arti di Roma.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 66 (2006)
MACCARI, Mino. – Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti magistrali, passò l’infanzia e l’adolescenza in diverse città: Trani, Urbino, Milano, Genova, San Remo, Livorno, ...
Incisore e scrittore, nato a Siena il 24 novembre 1898. Laureato in legge, cominciò a disegnare dopo la prima Guerra mondiale. Nel 1924 fondò Il Selvagqio - che si pubblicò fino al 1943 - giornale cui faceva capo il movimento di "Strapaese", che si opponeva polemicamente, in nome della difesa della ...