Mincio Fiume dell’Italia settentrionale (75 km), emissario del Lago di Garda, da cui esce a Peschiera con portata media di 60 m3/s. Nella prima parte del suo corso traversa le colline moreniche del Garda e segna per un tratto il confine tra il Veneto e la Lombardia; entrato in Lombardia forma intorno alla città di Mantova un’ansa, allargandosi a guisa di lago, suddiviso in Lago Superiore, Lago di Mezzo e Lago Inferiore. A valle di Governolo confluisce nel Po. Si può considerare come corso superiore del M. il fiume Sarca (con questo, 203 km di corso).
(Mencio). - Il fiume Mincio è citato da D. in If XX 77, insieme con altre località, nominate tutte da Virgilio che si dilunga a descrivere i suoi luoghi natali: Tosto che l'acqua a correr mette co, / non più Benaco, ma Mencio si chiama / fino a Governol, dove cade in Po. La situazione della zona ai ...
(lat. Mincius; A. T., 24-25-26). - Importante fiume affluente di sinistra del Po, emissario del Lago di Garda, dal quale esce presso Peschiera. Attraversa dapprima, per circa 14 km., la serie delle arcuate colline dell'anfiteatro morenico a sud del Benaco toccando Salionze, Monzambano, Borghetto-Valeggio, ...
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. minchia di re, nome pop. sicil. del pesce donzella (Coris julis),...