KOGĂLNICEANU, Mihail

Enciclopedia Italiana (1933)

KOGĂLNICEANU, Mihail

Claudio Isopescu

Storico e uomo politico romeno, nato nel 1817 a IaŞi dove, per mezzo del suo primo maestro, prese contatto con lo spirito nazionalista della scuola latina transilvana. Continuò gli studî a Lunéville in Francia e poi all'università di Berlino con Savigny, Ranke e Gans. Grazie all'impulso di Alessandro Humboldt, pubblicò a Berlino nel 1837 uno studio: Romänische oder wallachische Sprache und Literatur, un saggio sugli Zingari e uno studio: Histoire de la Valachie, de la Moldavie et des Valaques transdanubiens. Tornato in patria, venne nominato aiutante e segretario del principe; poi, insieme all'Alecsandri e al Negruzzi, direttore del teatro. Diresse la rivista letteraria Alăuta românească (1838), fondò e diresse la rivista popolare Foaia sătească (1839-51) e la rivista Dacia literarä (1840), nella quale affermò la necessità di una letteratura nazionale ispirata alle "azioni eroiche della storia" e ai "costumi pittoreschi" del popolo romeno; fu professore di storia romena all'Academia Mihăileană di IaŞi; fondò la rivista letteraria PropăŞirea (1844) e pubblicò le antiche cronache della Moldavia in tre volumi (1845-52).

Dedicatosi poi completamente all'attività politica, fu tra gli organizzatori della rivoluzione del '48 e scrisse anche un progetto di costituzione secondo i desiderî del partito nazionale; fondò il giornale Steaua Dunării (1855-59) che ebbe una parte importante nella lotta per l'unione dei principati danubiani; fu presidente del Consiglio dei ministri (1860); fece il colpo di stato del 2 maggio 1864 attuando l'espropriazione dei latifondi a favore dei contadini, facendo votare l'istruzione elementare obbligatoria, il codice civile, quello penale, ecc. Come ministro degli Affari esteri (1876-80) dette il suo contributo importante durante la guerra per l'indipendenza romena e specialmente al congresso di Berlino (1878), dove difese energicamente i diritti del suo paese. Fu anche membro dell'Accademia romena di Bucarest. Morì nel 1891.

Con la sua seria preparazione storica e con l'attività culturale e politica il K. ebbe una parte notevole nella rinascita politica e nazionale del popolo romeno.

Le sue opere furono pubblicate da N. Cartojan a Craiova.

Bibl.: N. Iorga, M. K., Scriitorul, omul politic, si Românul, Bucarest 1920; per la politica estera del K. cfr. L. Cialdea, La politica estera della Romania nel quarantennio prebellico, Bologna 1933.