Bakunin, Michail Aleksandrovič

Dizionario di Economia e Finanza (2012)

Bakunin, Michail Aleksandrovic


Bakunin, Michail Aleksandrovič  Anarchico russo (Torjok 1814 - Berna 1876). Partecipò alle rivoluzioni del 1848, soggiornando dapprima a Berlino e poi a Parigi, dove entrò in contatto con i socialisti francesi e con vari pensatori. L’opzione rivoluzionaria divenne per lui una scelta irreversibile con la rivoluzione di Dresda (1849), condotta accanto a R. Wagner. I suoi appelli, nutriti di accenti di anarchismo e facenti appello alla nazione slava, furono considerati pericolosi dalle autorità e gli procurarono una lunga prigionia in Siberia. Ideologo asistematico e pragmatico, non lasciò scritti specificamente economici. Fu il traduttore russo del primo volume del Capitale di K. Marx, ma fra la sua visione anarchica e la concezione marxista dello Stato vi fu sempre forte opposizione. Fra le opere principali, Confessione (1851), diretta allo zar Nicola I, e Stato e anarchia (1873).

TAG

Anarchismo

Marxista

Nicola i

Siberia

Berlino