DE' PASTI, Matteo

Enciclopedia Italiana (1931)

DE' PASTI, Matteo

Filippo Rossi

Medaglista e architetto. Nacque a Verona; morì a Rimini nel 1468. Si hanno notizie di lui dal 1441. La sua prima attività sembra sia stata quella di miniatore; ma non ne possediamo alcun documento sicuro. Nel 1446 era a Rimini collaboratore di Leon Battista Alberti nell'ampliamento della chiesa di S. Francesco ch'egli poi condusse innanzi da solo dopo la partenza dell'Alberti, dal 1450: a lui si deve parte della decorazione dell'interno, e forse anche la tomba d'Isotta degli Atti, moglie di Sigismondo. Fece più medaglie del Malatesta e della moglie, famose già presso i contemporanei. Le altre medaglie di Matteo raffigurano l'umanista Guarino Veronese, il canonico Timoteo Maffei suo concittadino, il fratello suo Benedetto de' Pasti, Leon Battista Alberti e Gesù Cristo. Tutte quante possono annoverarsi fra i più belli esempî della medaglistica italiana del '400, e son fra le più degne di stare accanto all'opera del Pisanello, di cui Matteo è indubbiamente il più insigne continuatore, sia nei ritratti (Guarino, Isotta), sia nel disegno dei rovesci (vedute della rocca malatestiana di Rimini nelle medaglie di Sigismondo). L'attività pittorica di Matteo ci è attestata solo dalla commissione di dipingere un ritratto di Maometto II, che l'artista non poté eseguire essendo stato fermato dai Veneziani durante il viaggio per Costantinopoli.

Bibl.: A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VIII, i, Milano 1923, pp. 511-527; P. D'Ancona, La miniature italienne, Parigi 1925, p. 65; G.F. Hill, Corpus of Italian Medals, Londra 1930, p. 157 segg.

TAG

Leon battista alberti

Isotta degli atti

Guarino veronese

Costantinopoli

Timoteo maffei