Blahnik, Manolo

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Stilista di calzature spagnolo (n. Santa Cruz de La Palma, Isole Canarie, 1942). Dopo gli studi in Architettura e Letteratura all’Università di Ginevra, si è specializzato all’École des Beaux Artsdi Parigi. Seguendo il consiglio dell’allora direttrice di Vogue America D. Vreeland, nel 1971 B. ha iniziato a lavorare nella moda, per O. Clark. Nel 1973 ha aperto il primo negozio di calzature (con la sorella) a Chelsea (Londra), che è diventato in breve tempo il punto di riferimento per le celebrità dell’epoca; con l’apertura dell’atelier in Madison Avenue (New York, 1978), B. ha iniziato la conquista del mercato americano. Ispirato dal cinema italiano del passato e dall’arte figurativa, le sue creazioni sono audaci quanto raffinate, spesso impreziosite con materiali rari ed eccentrici. B. ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui tre CFDA (1987-90-98), la Medaglia d’Oro per il merito nelle Belle Arti conferitagli da Juan Carlos I di Spagna (2002) e il titolo di Baronetto per l’apporto all’industria britannica della moda (2007), ed è stato reso un’icona da serie televisive come Sex and the City.

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