Watanabe, Makoto Sei

Lessico del XXI Secolo (2013)

Watanabe, Makoto Sei


Watanabe, Makoto Sei. – Architetto giapponese (n. Yokohama 1952). Dopo la laurea (1976) e la collaborazione con A. Isozaki (dal 1979), fonda il proprio studio a Tokyo nel 1984. La sua ricerca, sia teorica che progettuale ‒ esemplificata nei libri Induction Cities (2002) e Algorithmic design (2009) ‒ è caratterizzata dal riferimento alla genetica e ai principi evolutivi, attraverso il ricorso a software basati su paradigmi biologici. Il metodo di progettazione elaborato da W., teso a integrare i parametri naturali (luce, vento, ecc.), strutturali e comunicativi in configurazioni complesse e dinamiche, riproduce i processi di sviluppo dei sistemi naturali in un'interazione continua fra programmi architettonici, infrastrutture e disegno della città, come si rileva negli edifici delle stazioni realizzate negli ultimi anni: la stazione della metropolitana Iidabashi a Tokyo (2000); le stazioni ferroviarie di Shin-Minamata a Minamata (2004), Kashiwanoha-Campus (2005) e Kashiwa-Tanaka (2004-05) a Kashiwa. Autore, fra l'altro, del teatro all'aperto Ribbons a Taichung, Taiwan (2009), W. ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra i più recenti si segnalano: il premio dell'Architectural institute of Japan (2002) e il Public architecture award del Giappone (2008).