Macroglia

Dizionario di Medicina (2010)

macroglia


Parte della glia (➔) di origine ectodermica; è composta da astrociti (cellule con numerosi prolungamenti raggiati, dotate di forti giunzioni, che uniscono i neuroni tra loro e con i vasi sanguigni), oligodendrociti e cellule di Schwann (rivestono le fibre nervose di mielina, rispettiv. nel sistema nervoso centrale e periferico), cellule ependimali (elementi di rivestimento ciliati, che facilitano la circolazione del liquor). La m. è distinta in due tipi: m. fibrosa, contenente astrociti a lunghi raggi, e m. protoplasmatica, costituita di astrociti a brevi raggi. La m. svolge un ruolo anche nella trasmissione nervosa per mezzo degli astrociti, che sono in grado di rilasciare particolari neurotrasmettitori (gliotrasmettitori); questi agiscono sincronizzando l’attività di varie popolazioni di neuroni e sulle altre cellule gliali, scatenando un processo di comunicazione detto gliotrasmissione.