<p>Teologo (Saragozza 1582 - ivi 1647). Cappuccino (dal 1600), fu ministro e poi definitore dell'ordine in Aragona. Scrisse un <i>Cursus theologicus</i> (1641) in cui su base tomistica sviluppava anche spunti ricavati da s. Bonaventura. Difese in un'<i>Apologia</i> gli <i>Annales Minorum Cappuccinorum</i> dello storico dell'ordine Z. Boveri.
</p>
<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Ludovico da Caspe

 caspio 
  
càspio (o caspo) agg., ant. o letter. – Del mar Caspio (lat. mare Caspium), che si riferisce al mar Caspio (v. la voce prec.): dal lito vermiglio a l’onde caspe (Petrarca).
 


càspio

 caspita 
  
càspita interiez. [alterazione eufem. di parola triviale]. – Esclamazione di meraviglia, talora d’impazienza e di leggero risentimento: c.!, questa non me l’aspettavo!; c.!, come ho fatto a non accorgermene? ◆ Dim. scherz. caspiterétta, ...