LIMBARA

Enciclopedia Italiana (1934)

LIMBARA (A. T., 29 bis)

Raimondo Bacchisio Motzo

Rilievo della Sardegna settentrionale. Il suolo granitico della Gallura va innalzandosi da NE. verso SO. sino a culminare nel massiccio del Limbara, che si affaccia maestoso e quasi a picco sul lago artificiale del Coghinas e sulla valle del Rio Alzolas percorsa dalla strada nazionale e dalla ferrovia Chilivani-Terranova. Questa valle rappresenta una linea di frattura che separa la Gallura e il Limbara dal rimanente delle masse granitiche della Sardegna orientale. Le cime più elevate sono: Punta Balestrieri (m. 1359), Punta sa Berrita (m. 1362) e M. Biancu (m. 1150), che hanno l'aspetto ardito, piramidale, proprio delle montagne granitiche. Da esse si gode una ampia veduta sulla Sardegna, sulla Corsica e sul mare sino all'isola di Montecristo. Il paesaggio è prealpino; i boschi che un tempo ammantavano la regione hanno ceduto il luogo a magri pascoli, tranne nelle vallate e nelle pendici più basse, dove sugheri, lentischi, olivastri, cisti crescono ancora rigogliosi.