Arpinati, Leandro. - Uomo politico (Civitella di Romagna1892 - Bologna 1945); dapprima socialista, poi anarchico, passò nel 1919 al fascismo, e fu tra i fondatori e poi il principale esponente del fascio di Bologna, rappresentando sempre nell'ambito del fascismo istanze sindacaliste. Deputato (1921-34), podestà di Bologna (1926), sottosegretario agl'Interni dal sett. 1929 al maggio 1933, poi estromesso da A. Starace; accusato di ostilità alle direttive del regime, fu inviato al confino (1934-36). Liberato, si mantenne estraneo a ogni attività politica. Fu ucciso nelle giornate dell'insurrezione partigiana.
Italia. Civitella di Romagna (Forlì), 29 febbraio 1892-Bologna, 22 aprile 1945
Dirigente federale e uomo politico di primo piano del Fascismo. Deputato in tre legislature, tra il 1921 e il 1934, e sottosegretario al Ministero dell'Interno dal 14 settembre 1929 al 4 maggio 1933, fu nominato presidente ...
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 4 (1962)
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato qualche tempo da ragazzo, e assunto quale meccanico alla Diatto, prese parte ad agitazioni e scioperi, maturando una ...
(IV, p. 569). - Caduto in disgrazia di Mussolini e in violento conflitto con l'allora segretario del P. N. F., Achille Starace, fu dichiarato dimesso da sottosegretario agli Interni il 4 maggio 1933 e da allora tenuto lontano dalla vita politica, in residenza più o meno vigilata e coatta. Fu ucciso, ...
Nato a Civitella di Romagna (prov. di Forlì) il 29 febbraio 1892 da genitori operai; per circa un ventennio fu operaio egli stesso; e giovane militò nell'ala estrema dei partiti sovversivi (fu anarchico individualista). Tenace autodidatta, acquistò una seria cultura in questioni politiche e sociali. ...
leandro s. m. – Aferesi pop. e poet. di oleandro: Come il fior del leandro (D’Annunzio). È anche nome araldico dell’oleandro che si pone negli scudi, per lo più fiorito di smalto diverso.
arpinate agg. e s. m. e f. [dal lat. Arpinas -atis]. – Di Arpino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Arpino; l’arpinate, per antonomasia, Cicerone.