laser ‹lèisë, ma correntemente pronunciato all'it. làser› [Sigla dell'ingl. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation "amplificazione della luce per mezzo dell'emissione stimolata di radiazioni"] Sorgente di fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazione elettromagnetica coerente nei campi infrarosso, visibile e ultravioletto vicino, basata sull'emissione stimolata: v. laser. I l. sono denominati in genere in base alla natura del mezzo attivo, cioè del mezzo in cui ha luogo l'emissione stimolata. ◆ L. a cadmio: v. laser: III 365 a. ◆ L. accordabile, o a frequenza variabile: v. laser: III 361 b. ◆ L. a centri di colore: v. centri di colore: I 556 c. ◆ L. a colorante: v. laser: III 363 a. ◆ L. a cristallo: denomin. generica di l. che usano sostanze cristalline come mezzo attivo. ◆ L. ad anidride carbonica, a flusso assiale e a flusso trasverso: v. laser di potenza: III 372 c, f, 373 a. ◆ L. ad argon: v. laser: III 364 e. ◆ L. a eccimeri: v. laser: III 366 a. ◆ L. a elettroni liberi: l. il cui mezzo attivo è costituito da un fascio di elettroni: v. laser a elettroni liberi. ◆ L. a elio-neon: v. laser: III 363 d. ◆ L. a gas molecolari: v. laser: III 365 a. ◆ L. a gas neutri o atomici: v. laser: III 363 d. ◆ L. a giunzione e a doppia eterogiunzione: v. semiconduttori, dispositivi a: V 160 f e laser: III 362 d, e. ◆ L. a lastra: v. laser: III 361 a. ◆ L. a neodimio in YAG: v. laser di potenza: III 374 f. ◆ L. annealing: v. difetti reticolari: II 138 a. ◆ L. a rubino: v. laser: III 361 b. ◆ L. a scarica sezionata a elettrodi multipli: v. laser di potenza: III 373 f. ◆ L. a semiconduttore (o diodo l.): v. laser: III 361 c e semiconduttori, dispositivi a: V 160 f. ◆ L. a tre e a quattro livelli: v. elettronica quantistica: II 373 c, d. ◆ L. a vapori metallici: v. laser: III 363 d. ◆ L. con preionizzazione: v. laser di potenza: III 373 f. ◆ L. DH: lo stesso che l. a doppia eterogiunzione (v. sopra). ◆ L. di potenza: denomin. generica di l. con potenza media maggiore di 1 kW: v. laser di potenza. ◆ L. gasdinamici: quelli il cui funzionamento è basato sul raffreddamento rapido nell'espansione di un gas a velocità supersoniche o sul riscaldamento mediante onde d'urto: v. laser: III 366 a. ◆ L. stabilizzati: v. metrologia quantistica: III 819 d. ◆ L. stabilizzato con assorbitore saturo: v. metro: III 811 e. ◆ Applicazioni mediche dei l.: v. laser in medicina. ◆ Danni biologici da luce l.: v. radiazioni non ionizzanti, protezione dalle: IV 679 b. ◆ Diodo l.: lo stesso che l. a semiconduttore (v. sopra). ◆ Effetto l.: l'amplificazione e la congiunta emissione coerente di radiazione elettromagnetica che sono caratteristiche del laser. ◆ Separazione isotopica con l.: v. isotopi, separazione degli: III 344 f. ◆ Testa l.: la parte di un l. contenente il mezzo attivo, la cavità ottica e ogni altro dispositivo fatta eccezione per l'alimentatore e l'eventuale sistema di raffreddamento.