LAIO

Enciclopedia Italiana (1933)

LAIO (Λάιος, Laius)

Giulio Giannelli

Figlio di Labdaco, e quindi discendente di Cadmo; la mitologia greca lo fa re di Tebe e padre di Edipo. Secondo il mito, s'inizia con L. la serie delle sventure nella famiglia dei Labdacidi. Ne sarebbe stata causa l'amore che spinse L. a rapire il figlio di Pelope, Crisippo, oppure, secondo altre versioni, la disubbidienza di L. verso Apollo, il cui oracolo delfico gli aveva imposto di non generare figli da Giocasta. La prima sventura abbattutasi sulla famiglia fu appunto l'uccisione di L. da parte del figlio Edipo (v.).

Bibl.: H. W. Stoll, in Roscher, Lexicon der griech. und. röm. Mythologie, II, col. 1800 segg.; L. Preller-C. Robert, Griech. Mythologie, Berlino 1920 (Die griech. Heldensage), vol. II, pp. 130-1333, 876-99; O. Gruppe, Griech. Mythologie, Monao 1906, passim; H. Lamer, in Pauly-Wissowa, Real-Encykl., XII, coll. 467-513.