Poeta francese (Parigi 1911 - ivi 1975). La sua lirica aspira a una mirabile complessità strofica e, per il contenuto, a una sorta di grande poema; in realtà tocca i suoi momenti più alti quando il poeta riesce a ridurre il suo mondo a una serie di abbaglianti, felici sensazioni, dimenticando i rigidi presupposti teorici ai quali s'ispira la sua arte. Tra le sue opere: La quête de joie (1933); Le jeu du seul (1946); La contemplation errante (1948); i tre volumi di Une somme de poésie (I, Une somme de poésie, 1946; II, Le second jeu, 1959; III, Petit théâtre crépusculaire, 1963); Une lutte pour la vie (1970); Concert eucharistique (1972); Psaumes de tous mes temps. Textes nouveaux (1974).

<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

La Tour du Pin, Patrice de

 au-dessus de la melee 
  
au-dessus de la mêlée ‹o dsü d la melé›. – Locuzione fr. che significa «al di sopra della mischia», diffusasi con il titolo di un libro di R. Rolland (1915), e poi anche di altre opere relative alla prima guerra mondiale, ...

au-dessus de la mêlée

 tour de force 
  
〈tùur dë fòrs〉 locuz. fr. (propr. «giro, movimento di forza»), usata come s. m. – Fase di attività operativa, impresa o azione, che ha richiesto o richiederebbe un impegno e uno sforzo fisico e psichico eccezionale, fuori ...