Kazaki Popolazione di lingua turca dell’Asia centrale, stanziata principalmente nella Repubblica del
I K. sono per tradizione allevatori nomadi e celebri cavalieri, tardivamente convertiti all’Islam, pur conservando pratiche sciamaniche, culto degli antenati ecc. Abitazione tipica è la iurta a cupola. Alla base dell’organizzazione sociale vi è la famiglia estesa patrilocale; la discendenza è patrilineare; erano praticati il matrimonio per ratto con pagamento, la poliginia e il levirato. Questi costumi, così come il nomadismo, furono fortemente osteggiati dall’autorità sovietica negli anni 1930 e 1933, con tentativi di sedentarizzazione forzata; l’applicazione di una politica analoga da parte del governo cinese portò nel 1962 alla ribellione e all’esodo di un gran numero di K. dal Xinjiang in territorio sovietico.