Karen (o Caren o Kariang o Yang) Popolazione originaria del Myanmar, prevalentemente stanziata nelle aree montagnose al confine tra il Myanmar e le province occidentali della Thailandia. Appartiene alla famiglia linguistica sino-tibetana. I K. sono insediati in villaggi stabili, per la maggior parte nelle valli o su colline; sebbene molti costruiscano campi terrazzati per la coltivazione del riso, mantengono comunque anche una coltivazione di tipo itinerante, nell’area circostante il villaggio. Il matrimonio è monogamo. La discendenza è tracciata lungo la linea materna e la residenza è matrilocale. La quasi totalità dei K. thailandesi è animista, mentre quelli che vivono nel Myanmar sono buddhisti.
Insieme di popolazioni tribali presenti in Myanmar sudorientale e oltre il confine con la Thailandia. Appartengono alla famiglia linguistica sino-tibetana. La discendenza è tracciata lungo la linea materna e la residenza è matrilocale. Il matrimonio è monogamo e la maggior parte delle famiglie è di ...
Popolazione montanara della Birmania meridionale e dei distretti adiacenti del Siam sino all'istmo di Cra, affini per la lingua ai Siamesi, rappresentanti probabilmente della più antica ondata sino-siamese nell'Indocina. Sono agricoltori attivi e robusti, d' indole mite. Le tribù che non hanno subito ...
kàrren s. m. pl. [dal ted. Karren ‹kàrën›]. – Termine, di uso internazionale, indicante i solchi carsici, profondi talvolta anche parecchi metri, che, determinandosi per lo più nei piani di fratturazione, intagliano le superfici rocciose calcaree dividendole...
birmano agg. e s. m. – 1. agg. Della Birmania, territorio e stato asiatico nella parte occidentale della penisola indocinese fino al 1989 (il nome è rimasto successivamente a indicare uno degli stati federati che, assieme agli stati nazionali dei Karen,...