SAILER, Johann Michael

Enciclopedia Italiana (1936)

SAILER, Johann Michael

Giovanni Calò

Teologo e pedagogista cattolico, nato ad Aresing (alta Baviera) il 17 novembre 1751, morto a Ratisbona il 20 maggio 1832. Entrò nel noviziato gesuitico di Landsberg sul Lech il 1770, appartenne alla società fino alla sua soppressione (1773), proseguì poi i suoi studî di teologia a Ingolstadt. Fu ordinato sacerdote il 1775, ebbe il 1784 la cattedra di filosofia morale e di teologia pastorale nella scuola superiore di Dillingen, dalla quale fu licenziato il 1794 per pretese simpatie verso gl'Illuminati, poi, il 1799, quella di morale, pastorale, omiletica e pedagogia a Ingolstadt. Fu canonico del duomo di Ratisbona il 1821, nel 1822 vescovo coadiutore con diritto di successione e poi vescovo di quella diocesi dal 1829.

Dopo lo scritto giovanile Über die wichtigste Pflicht der Eltern m der Erziehung ihrer Kinder e le sue lezioni di pedagogia, egli diede il 1807 alla pedagogia cattolica tedesca un'opera fondamentale, col titolo Über Erziehung für Erzieher. L'educazione deve nell'uomo subordinare la sfera animale a quella umana e quella umana a quella divina. L'educazione religiosa è perciò la predominante, e deve passare per tre fasi: religione come sentimento, religione come concetto, religione come idea e come sapere; intendendosi però che in ciascuna di esse permane, potenziata, la precedente. L'educazione deve avere fine universale, ma radicandosi nelle disposizioni individuali; e deve condurre all'autonomia (Selbstführung). Germe d'ogni sviluppo intellettuale, morale, religioso dev'essere la schöne Kindlichkeit, che è il "paradiso dell'infanzia". La prima parte dell'opera svolge l'idea dell'educatore in generale, e la seconda l'"idea dell'educatore nell'attuazione pratica". Il S., non estraneo all'influenza di Igant, deve poi molto allo svizzero Giuseppe Zimmermann e, sul terreno pedagogico, si è giovato del Pestalozzi e dell'Overberg, di A.H. Niemeyer, di F. Cr. Schwarz e di Cr. F. Heinroth. L'Erz. f. Erz. ebbe una seconda (1809) e una terza (1822) edizione, curate dallo stesso S.: una quarta fu curata da J. Widmer il 1831, con inserzione di altri scritti del S. L'edizione del Baier è condotta su quella del 1822. Altre opere del S.: Briefe aus allen Jahrhund. christlicher Zeitrechnung (voll. 3, 1800 segg.); Glückseligheitslehre; Vernunftslehre; Grundlehre d. Religion; Handbuch der christl. Moral, ecc. In teologia il S. rappresenta un indirizzo a sfondo prevalentemente etico e mistico, e la morale cattolica tratta con tendenza a un cattolicismo rinnovato, cioè come realizzazione interiore del regno di Dio.

Ediz.: Sämtliche Werke, ed. J. Widmer, Sulzbach 1830-1846, voll. 41; S.s päd. Erstlingswerk, ed. L. Kellner, Friburgo in B., 1891 (in Bibl. d. kath. Pädagogie, IV); Erziehung f. Erz., mit Anhang, ed. J. Baier, Würzburg 1899; 2ª ed. curata da Fr. X. Kunz, Friburgo in B. 1910 (nella Bibl. cit., XIII); altra edizione, di J. Gansen, in Sammlung d. bedeut. päd. Schriften, XII, 7ª ed., Paderborn 1927; Kleinere päd. Schriften, a cura di L. Radlmaier (nella Sammlung cit., XXXVII), Paderborn 1911.

Bibl.: Chr. von Schmid, Erinnerungen aus mein. Leben, Amburgo 1853; Fr. W. Bodemann, J. M. S., Gotha 1856; G. Aichinger, J. M. S., Friburgo in B. 1865; L. Kellner, Erziehungsgesch. in Skizzen u. Bildern., 3ª ed., Essen 1880, II; art. J. M. S., di J. Hamberger, nella Real-Enzyklopädie f. protest. Theologie und Kirche di Herzog, Plitt e Hauck, XIII, Lipsia 1884, pp. 254-58; J. Baier, Der Päd. Bischof J. M. S. in seiner Beziehung z. mod. Päd., Würzburg 1909; J. v. Müller, J. Paul u. M. S. als Erzieher d. deutsch. Nation, Monaco 1908; L. Radlmaier, J. M. S. als Päd., Berlino 1909; Ph. Klotz, J. M. S. als Moralphilosoph, Paderborn 1909; R. Stölzle, J. M. S.: seine Massregel, ecc., Monaco 1910; Willmann-Roloff, Lexikon der Pädagogik, IV, Friburgo in Br. 1915, pp. 508-514; M. Schmitt, Der Bischof J. M. S. u. die Spontaneitätsidee, Münster 1931.

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